



Introduzione al prodotto
Lo scambiatore di calore tubo-tubo offre un'efficiente capacità di trasferimento del calore e una struttura stabile. Svolge un ruolo fondamentale in un'ampia gamma di applicazioni, come la vinificazione, la chimica, la dissalazione dell'acqua di mare e il settore petrolifero, che è attualmente uno degli scambiatori di calore più diffusi nella produzione industriale.
Utilizza un robusto involucro metallico e componenti quali fasci e piastre tubiere come componenti principali, che consentono uno scambio termico stabile in scenari di utilizzo ad alta pressione e alta temperatura e prevengono la perdita di liquidi o gas.
Un ulteriore vantaggio di questo scambiatore di calore tubo-tubo è il processo di utilizzo a costo quasi nullo. Presenta due canali trasversali indipendenti al suo interno, e i due fluidi scambiano calore attraverso la conduttività termica del metallo presente nei canali trasversali. Questo processo non richiede l'intervento umano, né l'utilizzo di elettricità o energia.
Le caratteristiche dello scambiatore di calore tubo in tubo
Trasferimento di calore efficiente
Grazie al design esclusivo della struttura interna, l'esterno del tubo a fascio è stato migliorato con filettature per aumentare l'area di dissipazione del calore. Indipendentemente dal fatto che il fluido sia acqua, petrolio greggio, vapore o birra, tutti possono garantire un'efficiente capacità di trasferimento del calore e soddisfare i rigorosi requisiti del processo produttivo.
Non c'è bisogno di preoccuparsi della congestione
Il tubo interno del fascio tubiero adotta una curvatura ad arco circolare più ampia e il suo diametro interno è superiore a 10 mm. Anche se il fluido contiene particelle sospese, non c'è motivo di preoccuparsi di eventuali ostruzioni interne.
Ampia adattabilità
Questo scambiatore di calore tubo in tubo è in grado di gestire processi complessi e un'ampia gamma di fluidi in settori quali petrolio, chimica, energia, HVAC e macchinari.
La capacità di far fronte a pressioni elevate
Il suo guscio è costituito da un metallo circolare relativamente spesso, e molteplici viti ad alta resistenza collegano il tappo terminale al guscio. Può mantenere un'efficienza di scambio termico stabile a una pressione massima di 4 MPa.
Parametri tecnici dello scambiatore di calore tubo in tubo
- Tipo di tubo: tubo a pinna bassa o tubo a spirale
- Disposizione dei tubi: esagonale
- Metodo di collegamento: viti e dadi
- Pressione massima: 4 MPa
- Flangia: realizzata tramite CNC
- Mezzo fluido: acqua, olio o altri prodotti chimici
- Efficienza dello scambio termico: personalizzata in base alle esigenze dell'utente
- Metodo di installazione: orizzontale o verticale
- Metodo di controllo: valvola
Di quali materiali è costituito uno scambiatore di calore?
I componenti principali di questo scambiatore di calore sono il mantello, i coperchi terminali, le piastre tubiere, i connettori flangiati e i fasci tubieri. In diversi scenari applicativi, i materiali utilizzati per questi componenti possono variare e, tra gli altri fattori, è necessario considerare anche la loro durata, il rapporto costo-efficacia e la resistenza alla corrosione. Ora, vorrei introdurre i materiali di questi componenti.
- Acciaio al carbonio ordinario
Questo è il materiale più comunemente utilizzato, conveniente e adatto a scenari in cui la temperatura è inferiore a 350 °C e non sono presenti fluidi corrosivi, come acqua di raffreddamento e olio lubrificante. La sua resistenza alla corrosione sarà leggermente inferiore.
- SS304/ SS304L
Si tratta di un materiale universale che presenta un'ottima resistenza alla corrosione ed è adatto all'uso con acqua di raffreddamento, acqua calda, olio lubrificante, vapore e altre applicazioni.
- SS316/ SS316L
Questo materiale presenta un'elevata resistenza al cloro ed è sicuro per gli alimenti, il che lo rende ampiamente utilizzato nei settori alimentare, vinicolo, delle bevande e medico.
- Ottone
Come tutti sappiamo, il rame è uno dei metalli con la migliore conduttività termica. In alcuni settori che richiedono un'elevata conduttività termica, il materiale utilizzato per il fascio tubiero deve essere in rame. Alcuni scambiatori di calore hanno alette in rame installate all'esterno dei tubi in rame, il che ne aumenta l'efficienza di scambio termico. Queste alette sono prodotte specificamente da un'azienda specializzata in rame. macchina a pinne.
- Lega di titanio
In alcune industrie chimiche specifiche, cloruri e cloro hanno un'elevata corrosività e possono corrodere i metalli in breve tempo. Per garantire la durata utile dello scambiatore di calore tubo-tubo, è necessario utilizzare la lega di titanio. Il suo svantaggio è che è più costosa da lavorare rispetto ad altri materiali metallici.
- Hastelloy
Questo metallo presenta un'eccellente resistenza all'acido cloridrico e solforico, soprattutto nei settori della dissalazione e della raffinazione dei metalli. Può facilmente resistere a scenari di utilizzo acidi ad alte temperature ed è particolarmente adatto all'uso in ambienti chimici estremi.
- Foglio di alluminio idrofilo.
Alcuni scambiatori di calore richiedono una maggiore efficienza e capacità di scambio termico, quindi un gran numero di alette in alluminio vengono installate all'esterno del fascio per aumentare l'area di dissipazione del calore. alette in alluminio presentano uno strato di membrana idrofila sulla parte esterna, che non si ossida nemmeno se utilizzata in acqua.
- Carta di plastica
Uno scambiatore di calore completo necessita di un involucro di plastica per sigillare l'interfaccia della flangia prima dell'imballaggio, per evitare che polvere e altri corpi estranei penetrino al suo interno, causando inutili problemi. L'involucro di plastica ha la funzione di sigillare l'uscita e l'ingresso, e un'altra sua funzione è quella di fungere da etichetta, fornendo istruzioni testuali.
La progettazione strutturale dello scambiatore di calore tubo in tubo
- Conchiglia
Il mantello è solitamente cilindrico, con flange saldate e viti installate a entrambe le estremità. La lunghezza e il diametro del mantello determinano l'area di scambio termico e l'efficienza. Queste dimensioni sono solitamente progettate in base alle esigenze dell'utente.
Il tipo di fluido utilizzato determina il materiale del guscio, e i materiali metallici corrispondenti vengono utilizzati per controllarne i costi di produzione. Saranno presenti due interfacce laterali del guscio, che servono per collegare l'ingresso e l'uscita esterni.
- Legare i tubi.
Questo è il componente principale di uno scambiatore di calore a fascio tubiero, dove avviene lo scambio termico. Pertanto, ogni singolo fascio di scambiatori di calore ha un design specifico, ad esempio uno con alette basse all'esterno, uno piegato a spirale o uno con alette in alluminio installate all'esterno, tra gli altri.
Come la scocca, anche questa seleziona diversi materiali metallici per soddisfare i rigorosi scenari di utilizzo, al fine di garantire la resistenza alla corrosione e agli acidi del fluido.
- Tappo di chiusura
La funzione del tappo terminale è quella di sigillare il guscio e formare uno scambiatore di calore a fascio tubiero completo. Viene realizzata tramite una macchina a controllo numerico (CNC) e il materiale si adatta al guscio. I due tappi terminali su entrambi i lati sono identici per forma e dimensioni, ma all'interno potrebbero esserci piccole differenze.
- Connettore flangiato
Il materiale del giunto flangiato è solitamente lo stesso del guscio e del coperchio terminale. Tuttavia, essendo parte integrante delle macchine di fabbrica, richiede requisiti di precisione produttiva più elevati. Macchine utensili ad alta precisione lavorano la posizione di contatto del giunto per evitare perdite nel punto di collegamento.